| Il sito su cui si è intervenuti è caratterizzato da declivi aspri e rocciosi, corrugamenti che modellano alla sommità collinare pianori relativamente poco scoscesi. Sul versante a mare la secolare azione antropica ha pazientemente intagliato le caratteristiche balze coltivate a vigneti e uliveti misti ad orti; tali colture sono abbandonate da tempo. La progettazione richiesta riguardava un insediamento per quasi 500 abitanti che fosse in grado di correlare esigenze diverse ma non contrapposte dei futuri residenti del sito: da un lato il mantenimento e la salvaguardia della fascia collinare a valle caratterizzata da lecci, olmi, castagni e arbusti ed essenze profumate di sviluppo spontaneo; dall’altro l’individuazione del maggior numero di opzioni formali possibili capaci di soddisfare i desiderata espressi dai prossimi abitatori dell’area. Il concept progettuale ha sovrapposto all’andamento orografico e morfologico corrugato una griglia orientata che, deformandosi come una rete metallica quando avviluppa un oggetto accidentato, organizza edifici e giardini pensili privati in una sorta di natura artificiale geometrizzata che accoglie l’insediamento antropico e si giustappone alla vasta zona lasciata al libero sviluppo della flora spontanea. |
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