| Il settecentesco Convento delle Canonichesse Lateranensi occupa una parte consistente dell'isolato di S. Croce, in Torino. Nel corso dei secoli ha affrontato svariate metamorfosi funzionali per essere infine acquistato dall'Università come sede del Dipartimento di Biologia Animale. La stratificazione di superfetazioni, aggiunte, appendici aveva profondamente snaturato l’originale coerenza dell’impianto claustrale, degradandola fino a renderla difficilmente leggibile. La costruzione è stata oggetto di un accurato e delicato restauro filologico: la convivenza tra le rigide strutture della fabbrica settecentesca e i complessi impianti necessari alla struttura universitaria e scientifica, ha richiesto che gli interventi di retrofitting tecnologico-funzionale e ripristino formale venissero agiti con procedure differenziate atte a preservare ed esaltare l’architettura dell’intero complesso. Si è quindi operato alternando episodi di restauro il più possibile conservativo ad azioni progettuali esibite e multifunzionali, come la creazione del ballatoio di accesso ai mezzanini che disimpegna i flussi di accesso e contemporaneamente assolve alla distribuzione orizzontale degli impianti. Il criterio che ha guidato l’inserimento di tali dispositivi e strutture tecnologicamente evoluti è la reversibilità degli interventi. Tutti i nuovi oggetti sono stati pensati e realizzati con un senso di conscia e serena temporaneità eventuale, predisposti cioè ad essere agevolmente smontati o modificati per ripristinare la spazialità originaria del complesso. | Titolo del progetto: Ristrutturazione, consolidamento e restauro del Convento delle Canonichesse lateranensi Anno:1990-2004 Denominazione: Ex Caserma Podgora, il Dipartimento delle scienze e della vita e Biologia dei sistemi Indirizzo: Torino, via Accademia Albertina 13 Titolarità del progetto: Agostino Magnaghi, Mario F. Roggero Collaboratori: A. Mannina, A. Cocito, E. Vigliocco, I.Magnaghi, C. Figus Committente: Università degli studi di Torino Concept: Le trame barocche e rigenerazione edilizia ed urbana Superficie lotto: 7.115 m² Superficie lorda di pavimento: 20.130 m² |
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