| Nell’anno 1998 la Compagnia di S. Paolo affida all’Arch. Agostino Magnaghi l’incarico di redigere il Piano direttore per l’utilizzazione dell’area denominata “Cavallerizza Reale”, estesa nel cuore del centro storico torinese tra il Teatro Regio e via Rossini. Si tratta di un'area di proprietà del Demanio, di nobili origini barocche ma che versa in preoccupanti condizioni di conservazione. Al suo riuso e valorizzazione sono interessati prestigiosi Enti operanti nell’area centrale della città: il Museo di Palazzo Madama per la sua espansione, il Comune per la ricettività di importanti flussi di visitatori, il Teatro stabile per rappresentazioni teatrali sperimentali, l’Università per il potenziamento degli spazi per i rapporti con gli studenti stranieri e l’allocazione di un auditorium che possa ospitare eventi salienti di rappresentanza. La molteplicità ed eterogeneità di destinazioni d’uso stratificate sui principali oggetti edilizi presenti nell’area ha obbligato a esordire attraverso un preliminare e determinante apparato di ricerca storico-geometrico-formale, che ha impiegato una consistente squadra operativa in svariati ambiti disciplinari, dal rilievo, alla struttura catastale, ai regolamenti edilizi e urbani; tale operazione ha permesso al rigoroso principio restaurativo che domina il progetto di liberare la reale potenzialità del sito adeguandone i singoli componenti alle richieste di riuso e adeguamento oggetto dell’incarico. Dopo complesse vicende di cambi di proprietà e i tempi necessari per la redazione del progetto, la realizzazione dell’Aula Magna che l’Università di Torino ha affidato a un’équipe guidata dallo stesso redattore del Piano, ha avviato il programma di recupero disegnato dal Master Plan. |
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